Sofia - Prova pedana superata. Le individualiste azzurre sono pronte a volare. Le finali di domenica in diretta su La7d
Ha preso il via all’Arena Armeets di Sofia la prima tappa della World Cup 2021 di Ginnastica Ritmica, manifestazione qualificante per i Giochi Olimpici di Tokyo. Il cammino per la finalissima di Pesaro inizia dai Balcani, per proseguire poi a Tashkent in Uzbekistan il 18 aprile, a Baku in Azerbaijan il 9 maggio. Il traguardo è fissato alla Vitrifrigo Arena dal 28 al 30 maggio 2021, in diretta su La7. Il programma odierno prevedeva la prova del campo gara e le due azzurre, l’aviere dell’Aeronautica Militare Milena Baldassarri, già ammessa alle Olimpiadi della prossima estate in Giappone, e il giovane talento emergente della Faber Fabriano, Sofia Raffaeli, alla prima uscita internazionale da senior in un evento di Coppa, hanno saggiato la pedana bulgara questa mattina, sotto lo sguardo attento della tecnica Julieta Cantaluppi. “Sono molto contenta di ritrovarmi in questo impianto dove ai Mondiali del 2018 vinsi l’argento al nastro – ha dichiarato la campionessa di Ravenna, cresciuta nella società marchigiana campione d’Italia in carica - Che bello tornare a gareggiare! Ho rivisto tante rivali straniere, con le quali ho anche un bel rapporto di amicizia. Ci siamo raccontate quest’ultimo anno trascorso a casa. L’emozione è grande ma ci aiuta a scaldarci dal freddo di Sofia. Qui nevica! La prova è andata bene, non vediamo l’ora di cominciare”. Le due italiane sono inserite nel gruppo B di qualificazione, il secondo dei quattro previsti, e cominceranno le qualifiche di domani, alle 11.55 ora locale, le 10.55 italiane. Tocca a Sofia aprire la suddivisione con un pezzo al cerchio sulla storia di “Romeo e Giulietta” e la musica “Montagues & Capulets” di Sergei Prokofiev. “Il palazzetto è molto bello e l’organizzazione è ottima – ha commentato la Raffaeli, “la formica atomica” (come la chiamano le compagne), che raggiunse il picco della sua carriera juniores vincendo tre argenti ai mondiali di categoria di Mosca, nel 2019 – Tra poco farò il mio esordio, ci pensate?”. La sedicenne di Ancona proseguirà le sue rotazioni di venerdì con la palla sulla colonna sonora di Nightmare Before Christmas, in particolare Oogie Boogie's Song di Danny Elfman, mentre la Baldassarri aprirà per terza, dopo la connazionale e la greca Ioanna Magopoulou, con il suo cerchio, sulle note di “The Weeping Mountains, War Cry” e proseguirà alla palla con “l’Immensità” di Mina. Sabato 27 poi sono previste le qualifiche delle altre due rotazioni con clavette e nastro. Domenica, le finali di specialità, a partire dalle 11.30 andranno in diretta su La7d e in simulcast su La7.it. “Le ragazze hanno iniziato la prova di oggi un po’ tese, poi, mano a mano, si sono sciolte e hanno fatto gli ultimi esercizi molto bene – ci ha svelato la Cantaluppi, tecnico federale, a sua volta ginnasta olimpica a Londra nel 2012 e nipote di Julieta Shishmanova, un vero e proprio mito della Ritmica bulgara. C’è un bell’ambiente, molto confortevole. Oggi pomeriggio sistemeremo gli ultimi dettagli. Il viaggio, pur non essendo molto lontano, è stato lungo, a causa dei vari scali. Quindi abbiamo bisogno di recuperare le forze. Vedo una Baldassarri davvero carica e consapevole dei suoi mezzi. In questo palazzetto si trova a suo agio, anche per i ricordi positivi che le suscita. Dalla Raffaeli non sappiamo cosa aspettarci. Un debutto a questi livelli presenta sempre delle incognite, prevarrà lo spavento o la sua innata grinta? La gara è tutta nella sua testa. Di certo, comunque vada, le servirà in futuro per continuare a crescere”.